La costruzione del Duomo di Fiesole risale al XIII secolo, anche se l'edificio ha subito nel corso dei secoli una serie di interventi di restauro e ampliamento che ne hanno arricchito progressivamente l'aspetto.
La facciata in pietra arenaria, imponente e decorata con raffinate sculture e bassorilievi che rappresentano scene bibliche e simboli religiosi, è considerata uno dei capolavori dell'arte romanica in Italia.
All'interno, la maestosa navata centrale con le sue colonne e gli archi gotici, i soffitti affrescati e gli eleganti altari barocchi, crea un'atmosfera solenne e suggestiva, invitando il visitatore a immergersi nella sacralità del luogo.
Uno degli elementi architettonici più caratteristici e ammirati della cattedrale è senza dubbio il suo maestoso campanile, alto circa 65 metri, che offre dalla sua cima una vista spettacolare sulla città di Fiesole e sulle colline circostanti. Costruito nel XIV secolo, il campanile ospita un prezioso concerto di campane che scandisce regolarmente le funzioni religiose e le festività cittadine.
All'interno della cattedrale sono custodite numerose opere d'arte di grande valore storico e artistico, come dipinti, sculture e arredi sacri. Tra le più importanti si annovera il dipinto del Martirio di San Romolo, attribuito al pittore fiorentino Giovanni Balducci del XVI secolo, che raffigura in maniera drammatica e intensa il martirio del santo patrono della città.
La cattedrale di San Romolo, con la sua maestosa architettura e i suoi splendidi affreschi, è un vero e proprio gioiello dell'arte sacra toscana. Passeggiando al suo interno, si ha la sensazione di essere catapultati in un'altra dimensione, lontana dal caos della vita quotidiana. Qui, il tempo sembra fermarsi, lasciando spazio alla contemplazione e all'incontro con la sacralità del luogo.